Intervento di chirurgia funzionale su paziente dopo coma

E' stato eseguito dall'equipe di ortopedia del San Raffaele Giglio di Cefalù il primo intervento di chirurgia funzionale su una ragazza 24 enne, fuoriuscita dal coma. "L'intervento ha consentito - ha rilevato il responsabile dell'unità di ortopedia Filippo Boniforti - di correggere le deformità degli arti inferiori, conseguenza di un lungo periodo in stato vegetativo, e di poter permettere la stazione eretta e la deambulazione". La giovane era rimasta coinvolta, a fine 2007, in un incidente stradale dove aveva riportato un trauma cranico. Nel marzo del 2007 era stata presa in cura dall'unità di risveglio del San Raffaele Giglio dove ha recuperato lo stato di coscienza ed avviata ad un programma di chirurgia funzionale. La ragazza dovrà adesso proseguire il percorso di riabilitazione. "Abbiamo messo un ulteriore tassello - ha sottolineato il responsabile dell'unità di riabilitazione, Giuseppe Galardi - per il recupero delle funzioni motorie dei pazienti con danni celebrali". La direzione sanitaria della Fondazione ha infine, evidenziato la sinergia che si è creata tra l'unità di risveglio, la riabilitazione e l'ortopedia in un processo multidisciplinare che coinvolge più professionalità dell'ospedale di Cefalù.